IL RETTORE DELLA CHIESA
Il Rettore della Chiesa, P. Gian Nicola Paladino OFMCap., Docente di Lingua Ebraica ed Esegesi dell’Antico Testamento presso l’Istituto Teologico San Pietro di Viterbo (aggregato alla Pontificia Università Sant’Anselmo di Roma), accompagna i turisti in un tour della Chiesa della SS. Concezione, illustrandone le attrattive storiche, artistiche e spirituali. La visita guidata comprende anche l’antico Coro ligneo. L’attività di accompagnamento è effettuata in lingua Italiana e Inglese e ha luogo il sabato mattina alle 09:30. Prenotazione obbligatoria con un preavviso di almeno due settimane. E’ richiesta una partecipazione minima di 10 persone.
info@museoecriptacappuccini.it
paladinogiannicola47@gmail.com
LA MESSA IN INGLESE
Messa in inglese il primo sabato di ogni mese alle 17:00. Prenotazione obbligatoria con un preavviso di almeno due settimane.
paladinogiannicola@gmail.com
edificata dal Cardinale Antonio Barberini
La Chiesa fu edificata a cura del Cardinale Antonio Barberini.
Suo fratello, il Papa Urbano VIII, ne benedisse la prima pietra il 4 ottobre, festa di San Francesco e vi celebrò la prima messa l'8 settembre 1630. Il disegno della chiesa è dell'architetto pontificio Michele da Bergamo (+1641).
edificata dal Cardinale Antonio Barberini
La Chiesa fu edificata a cura del Cardinale Antonio Barberini.
Suo fratello, il Papa Urbano VIII, ne benedisse la prima pietra il 4 ottobre, festa di San Francesco e vi celebrò la prima messa l'8 settembre 1630. Il disegno della chiesa è dell'architetto pontificio Michele da Bergamo (+1641).
la navata unica
Come tutte le Chiese dei Cappuccini, è ad una sola navata con cappelle laterali rialzate e chiuse da cancellate di legno. Soltanto l'altare centrale fu costruito in marmo, per volontà di Urbano VIII Barberini, il cui stemma si vede alla base delle due colonne. Una parete divide il presbiterio dal Coro retrostante, che ha tre ordini di sedili con banconi del 1739.
la navata unica
Come tutte le Chiese dei Cappuccini, è ad una sola navata con cappelle laterali rialzate e chiuse da cancellate di legno. Soltanto l'altare centrale fu costruito in marmo, per volontà di Urbano VIII Barberini, il cui stemma si vede alla base delle due colonne. Una parete divide il presbiterio dal Coro retrostante, che ha tre ordini di sedili con banconi del 1739.
Le opere d'arte
La Chiesa fu arricchita di importanti e numerose opere d'arte come il San Michele Arcangelo di Guido Reni, Il Gesù deriso di Gherardo Delle Notti, l'Estasi di San Francesco di Domenichino e altri ancora. Il pavimento è coperto di lapidi funerarie, la prima al centro vicino ai gradini dell’altare principale, è del Cardinale Antonio Barberini, fondatore della Chiesa e del Convento, che dettò le parole per la lapide della sua tomba: Hic iacet pulvis cinis et nihil (qui giace polvere, cenere e niente).
Le opere d'arte
La chiesa fu arricchita di importanti e numerose opere d'arte come il San Michele Arcangelo di Guido Reni, Il Gesù deriso di Gherardo Delle Notti, l'Estasi di San Francesco di Domenichino e altri ancora. Il pavimento è coperto di lapidi funerarie, la prima al centro vicino ai gradini dell’altare principale, è del Cardinale Antonio Barberini, fondatore della chiesa e del convento, che dettò le parole per la lapide della sua tomba: Hic iacet pulvis cinis et nihil (qui giace polvere, cenere e niente).
Come raggiungerci
e-mail: info@museoecriptacappuccini.it
BIGLIETTERIA
Prenota la visita guidata all'interno del Museo. Possibilità di prenotazione visite private o gruppi.